Situato a metà strada tra Spoleto e le maestose Cascate delle Marmore, alle pendici di una collina verdeggiante, sorge l’Abbazia San Pietro in Valle. Un luogo fuori dal mondo, isolato e tranquillo ma allo stesso tempo ben collegato con le limitrofe città di Terni e Spoleto, entrambe a circa 23 km, e raggiungibile attraverso gli aeroporti di Perugia, a 90 km, e Roma, a 140 km circa.

Un’abbazia risalente al VIII secolo la cui vista dal viale costeggiato dagli alti cipressi è maestosa, mentre ulivi secolari adombrano il parcheggio. Varcato l’antico arco in pietra, 1600 mq di giardino panoramico affacciato sulla Valnerina, lì dove un tempo veniva ospitato il mercato e dove i monaci barattavano le merci con i forestieri. Un luogo tranquillo in cui storia e misticismo riecheggiano assieme ai passi degli ospiti che attraversano i chiostri.

Gestito da tre sorelle che vi accoglieranno con calore e gentilezza, in questo luogo dove storia, arte e natura entrano in contatto potrete trascorrere il vostro tempo immersi negli ambienti d’epoca, dalla sala dell’arco con una fornita biblioteca alla sala lettura e sala biliardo oppure rilassarvi nella suite benessere con sauna dolce e idromassaggio. È visitabile anche la chiesa romanica, su quello che un tempo era il percorso di pellegrinaggio di San Francesco ed in cui sono ancora presenti affreschi tardo bizantini (si pensa ispirati da Giotto).

In questa dimora storica, le 21 camere e suite sono in gran parte ricavate dalle antiche celle dei monaci benedettini o dalla foresteria del convento. Ognuna di queste è unica, accomunate dall’atmosfera mistica fuori dal tempo che caratterizza l’Abbazia: alcune hanno il camino, altre con nicchiette o feritoie. Uno stile recente ma non troppo, che per certi aspetti può risultare antiquato. Tra tutte, spicca la Suite dell’Abate, con il suo grande camino ed il dipinto ad olio di San Pietro, risalente al XVI secolo.

Hora Media, che con il suo nome rievoca le origini benedettine del complesso, offre una dimostrazione di quella che è la tradizione umbra, fatta di buon cibo e convivialità, servendo piatti realizzati con prodotti locali tra le mura in pietra, rese calde ed accoglienti dalla luce delle candele. Vengono proposte anche serate a tema e banchetti medievali accompagnati da attori e musicisti, regalando un’esperienza multisensoriale indietro nel tempo.

Nonostante la storicità del luogo, l’abbazia può essere accessibile anche da persone con disabilità, con alcune camere a piano terra con bagni adattati.

Le due Suite Familiari sono pensate appositamente per una vacanza in famiglia, situate nel chiostro principale del 1200, una a piano terra con letto matrimoniale e divano letto, l’altra al primo piano disposta su due livelli, una camera matrimoniale ed una mansardata.

Circondata dalla natura umbra, potrete partire alla scoperta del territorio facendo trekking lungo i sentieri del Parco Nazionale dei Monti Sibillini oppure cimentandovi in alpinismo ed arrampicata sul Monte Tezio vicino Perugia o sul Monte Vettore nei pressi di Norcia. Immancabile è anche una visita alle Cascate delle Marmore, che sia per l’adrenalinica esperienza del rafting o semplicemente per ammirare la maestosità e la potenza della natura.