In Tanzania bastano poche ore per spostarsi dalle infinite savane ai resti di antiche città-stato swahili, da un’incredibile barriera corallina alla vetta più alta d’Africa – il celebre Kilimanjaro.
Con un quarto del territorio coperto da parchi e riserve, l’esperienza safari è intensa e coinvolgente. Attraverso le immense pianure del Serengeti, 2 milioni di zebre e gnu si spostano inseguite dai grandi predatori. E’ lo spettacolo della migrazione, che da sud a nord si ripete ciclica in un cerchio senza fine.
La Great Rift Valley solca il paese creando una striscia punteggiata di laghi: i fenicotteri si radunano qui, a migliaia. Sugli alberi del Lake Manyara si arrampicano i leoni, mentre il Tarangire National Park è punteggiato di giganteschi baobab. Più a sud, nel Ruaha e nel Selous vive il licaone (wild dog), quasi introvabile altrove.
Dalle acque blu dell’Oceano Indiano emergono le isole di Zanzibar, Pemba e Mafia, mix di architettura coloniale, fondali variopinti e incantevoli spiagge bianche…
*Il visto è da richiedere prima della partenza presso l’Ambasciata di Tanzania a Roma o presso il Consolato di Tanzania a Milano. E' possibile ottenerlo anche all’arrivo nel Paese presso i tre aeroporti.