Chiamata “lacrima d’India” per la sua forma morfologica e la sua vicinanza al Paese, lo Sri Lanka offre il mix perfetto per chi desidera trascorrere una vacanza completa tra natura e relax.
Pochi posti al mondo hanno così tanto da offrire: dalle grandiose
rovine del passato, testimoni della storia di
antichissime civiltà, alle
vaste distese coltivate che rivelano la presenza di un popolo la cui dedizione alla terra è seconda solo alla devozione religiosa. Una fitta rete stradale collega ogni angolo dell’isola che regala
paesaggi variegati: foreste rigogliose, fiumi, parchi, spiagge e cascate. Sarete sorpresi dal gran senso di ospitalità dei suoi abitanti. L'isola è prevalentemente pianeggiante, le uniche montagne si trovano nella parte centro-meridionale di essa, tra le quali il Pidurutalagala, la cima più alta dello Sri Lanka, e il monte Picco di Adamo. Nell'isola è presente una foresta equatoriale che si estende nei territori pianeggianti.Tra i maggiori fiumi, più numerosi nella regione montuosa, il più lungo è il
fiume Mahaweli, che sfocia nell'Oceano Indiano, seguito dal Kelani, che sfocia vicino a Colombo, dal Kala Oya e dall'Aruvi Uru che scorre a nord-ovest lungo una zona arida. La capitale commerciale è
Colombo, ma il parlamento ha sede nella vicina Sri Jayewardanapura Kotte che è la capitale amministrativa. Altre città maggiori sono Jaffna, Negombo, Galle e Kandy.
Il mare che circonda lo Sri Lanka è quello dell’
Oceano Indiano, con acque calde e cristalline. Le zone balneari più frequentate dai turisti si trovano a Sud. Qui si può nuotare nella barriera corallina, tra coloratissimi pesci tropicali e coralli incredibili.
Il clima è tropicale, caldo e umido tutto l'anno. Le aree più piovose sono il versante montuoso sud-occidentale e la zona costiera in cui si trova la capitale Colombo, mentre le zone meno piovose sono la costa nord-occidentale e quella sud-orientale. Vi sono due massimi di piovosità: il primo, ad aprile e maggio, interessa soltanto il sud-ovest e le zone interne, mentre il secondo, tra ottobre e dicembre, e dovuto al monsone di ritorno, interessa tutto il Paese. Definito la culla della civiltà singalese, il
Triangolo Culturale si sviluppa tra le città di
Anuradhapura, Polonnaruwa e Kandy e comprende immensi monasteri, tre imponenti Dagoba, straordinarie rovine antiche, templi rupestri e la magnifica roccia di
Sigiriya, uno dei luoghi più suggestivi dell’intero paese e dichiarato
patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
*Visto d’ingresso: obbligatorio. A partire dal 1 gennaio 2012 coloro che intendano visitare lo Sri Lanka (per turismo o affari) devono preventivamente acquisire il visto di ingresso “ETA - Electronic Travel Authorization”, al costo minimo di 35 dollari americani, che da’ diritto ad un ingresso nel Paese fino a 30 giorni. L’ETA può essere richiesto online, sul sito www.eta.gov.lk, oppure attraverso le agenzie di viaggio o presso l’Ambasciata dello Sri Lanka a Roma. E’ possibile ottenere l’ETA anche all’arrivo all’aeroporto di Colombo ad un costo maggiorato (40 dollari americani).