Le 20 grotte che compongono l’Albergo diffuso Sextantio Le Grotte della Civita si trovano a Civita, la parte più antica dei Sassi di Matera, suggestivi quartieri scavati nella roccia e protetti dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. È possibile raggiungere Matera in aereo arrivando a Bari, a 60 km circa, per il quale mette a disposizione una navetta. Trovandosi nel cuore della città antica, zona pedonale, è possibile lasciare la macchina fuori dal centro storico in un parcheggio convenzionato con la struttura, che vi accompagnerà poi in hotel.

Grotte suggestive scavate nella roccia e ricche di storia, in cui le persone vivevano già dall’epoca preistorica fino ai recenti anni ’50, per poi essere abbandonate. Un progetto di recupero le ha riportate all’antico splendore, conservandone il loro valore storico. Gli arredi sono stati studiati con forme geometriche e minimaliste per esaltare le forme delle grotte, mentre i mobili sono stati realizzati quasi tutti dalla proprietà con materiali di recupero ed incassati nella roccia.

Le grotte sono pervase da una semplicità monastica: niente televisioni, minibar, tappeti o tendaggi. Al loro posto, mobili in legno dall’aspetto rustico e lanterne e candele che ricreano un’atmosfera soffusa. L’accoglienza è calorosa e lo staff sempre disponibile, in grado di organizzare attività per conoscere il territorio. Trovandosi in area pedonale, è possibile richiedere il servizio parcheggio presso il garage convenzionato all’esterno del centro storico.

18 camere e suite, o più propriamente grotte dalle pareti in tufo, sono ampie e dall’atmosfera soffusa, fresche d’estate ed accoglienti d’inverno, arredo minimal in legno e tessuti naturali artigianali. Alcune hanno un camino e le grotte sulle terrazze superiori godono di maggior luminosità grazie alla presenza di finestre. Vengono messe in sicurezza con una manutenzione bimestrale per evitare lo sgretolamento delle pareti ed un sistema di ricircolo d’aria permette di mantenere un’aria salubre ed abbassare il tasso di umidità.

Colazioni e cene vengono servite nella grotta dell’antica Chiesa Rupestre del XIII secolo, dove potrete assaporare i piatti tradizionali lucani al lume di candela, che dona un’atmosfera soffusa incantevole. Vengono utilizzati prodotti locali ed a km 0, prevalentemente provenienti da un‘azienda biologica materana.

Data la struttura storica e particolare, non è propriamente adatta a persone con disabilità.

Grazie all’ampio spazio a disposizione nelle camere, è possibile ospitare fino a 5 persone aggiungendo letti extra.

Senza dubbio merita una visita la città di Matera, per poi concludere la giornata con un trattamento benessere all’interno della propria grotta; conoscere la tradizione gastronomica locale attraverso lezioni di cucina e tour gastronomici; infine, immergersi nella natura facendo trekking o escursioni in bici nel Parco della Murgia e tra le colline materane. Nonostante la posizione di Matera nell’entroterra, anche il mare non è poi così lontano: potete scegliere tra il Mar Ionio, a circa 50 km di distanza scendendo verso Marina di Ginosa e Metaponto, oppure il Mar Adratico a circa 60 km verso Polignano a Mare e Monopoli.